Dipendenza da botulino: quando esagerare diventa un problema

Basta poco per farsi prendere la mano ed esagerare con i trattamenti estetici. Nel momento giusto e nelle giuste quantità un alleato di bellezza come il botulino può garantire risultati ottimi per contrastare gli inestetismi prodotto dell’invecchiamento. Ma cosa succede se si diventa dipendenti?

Molti sono i personaggi del mondo dello spettacolo che avendo optato troppe volte per la medicina estetica si ritrovano ad avere un aspetto plastico, finto e per nulla bello. Ma ciò accade solo se si esagera.
Il botulino, è, infatti di per sé, molto utile per eliminare le rughe d’espressione controllando la contrazione muscolare del volto, in particolare la produzione di acetilcolina. Quando però le iniezioni della sostanza sono costanti e irregolari, il risultato ottenibili è tutt’altro che piacente.

Frequente esito, per chi non sa fermarsi dinanzi al botulino, è sopratutto un volto inespressivo, troppo rigido che non lascia trapelare emozioni.

Per questo motivo, è sempre importante affidarsi ad un buon chirurgo. La medicina estetica infatti, se ben eseguita non genera aspetti plastici, spesso fissi nell’immaginario collettivo a causa di scelte troppo avventate e irresponsabili di alcuni medici, ma risultati naturalmente belli.
Per un medico dovrebbe sempre rivelarsi importante rispettare l’etica professionale ma in particolare essere costantemente attenti alla salute del paziente.
Se queste condizioni non mancano, dinanzi a uomini e donne dipendenti dal botulino, un buon medico saprà proporre la soluzione più adatta alle loro necessità, rifiutandosi nel caso di eseguire il trattamento.

Per sottoporvi in sicurezza e nel pieno rispetto della vostra bellezza ad un trattamento di botulino a Salerno potrete rivolgervi al Dott. Pierfrancesco Bove.

Autore: Dr. Pierfrancesco Bove

Sono il Dr. Pierfrancesco Bove, laureato in Medicina e Chirurgia ed abilitato alla professione medica presso la Seconda Università degli Studi di Napoli con il massimo dei voti.