Tipi da lifting e tipi di lifting!

Sei un tipo da lifting? Ringiovanire e avere un viso sempre fresco e giovane è il desiderio di molti pazienti che del lifting ne hanno fatto una scelta primaria contro in tempo. Ma quanti tipi di lifting esistono?

Per fare chiarezza abbiamo rivolto qualche domanda al Dott. Bove Pierfrancesco, noto chirurgo estetico attivo in tutta Italia.

Dott. Bove quanti tipi di lifting per il viso esistono?
Possiamo dire che la scelta è ampia e ogni tecnica si concentra su una specifica zona del volto. L’obiettivo però dell’intervento è il medesimo: correggere una ptosi cutanea e a rimodellare quei tessuti che hanno perso turgore. A seconda delle esigenze del paziente è possibile eseguire un mini-lifting, un lifting bicoronale, temporale o cervico – facciale.

Mini-lifting? Di cosa si tratta?
Possiamo definirla come una procedura chirurgica meno invasiva. Questo intervento ridona turgore e naturalezza ai tessuti del viso con una cicatrice minima. L’incisione va dalla parte anteriore a quella posteriore dell’orecchio, creando una tasca per eliminare la cute in eccesso e rimodellare i tessuti profondi. Si tratta di un intervento indicato per specifiche condizioni estetiche e non in presenza di un invecchiamento profondo della pelle.

Mentre quello frontale e temporale? Qual è la differenza?
Il lifting frontale o bi-coronale è ideale per eliminare le rughe orizzontali della fronte, restituendo un aspetto più fresco e meno stanco. Questo intervento può essere eseguito con la tecnica open, tramite un’incisione lungo il cuoio capelluto, o con la tecnica endoscopica, che prevede cinque piccoli tagli.
Il lifting temporale invece è la soluzione adatta in presenza di rughe attorno agli occhi,. Questo intervento “tira” i tessuti a livello delle tempie e attorno agli occhi, sollevando anche il sopracciglio. Questa procedura è spesso combinata alla blefaroplastica.

Il lifting cervico-facciale suggerisce invece qualcosa di più “completo”: è così?
Esatto! E’ infatti ideale per rimodellare la parte inferiore del viso e il collo. L’incisione parte dal cuoio capelluto, passa davanti e dietro le orecchie, e continua lungo il collo. L’intervento è molto delicato e perciò è fondamentale che il chirurgo disponga della dovuta esperienza.

Che tipo di anestesia è prevista per questi interventi?
Tutti questi interventi vengono eseguiti con anestesia locale e sedazione, tranne quando si combinano più lifting, dove è necessaria l’anestesia generale.

Qualunque sia la tua scelta, un lifting del viso può davvero fare la differenza! Rivolgiti al Dott. Bove Pierfrancesco a Salerno per il tuo lifting facciale!

Autore: Dr. Pierfrancesco Bove

Sono il Dr. Pierfrancesco Bove, laureato in Medicina e Chirurgia ed abilitato alla professione medica presso la Seconda Università degli Studi di Napoli con il massimo dei voti.