Quelle fastidiose maniglie dell’amore

Chi non ha mai sentito parlare di maniglie dell’amore!?
Parliamo di quel fastidioso accumulo di adipe sopra il bacino che a volte il solo esercizio fisico non sembra essere sufficiente ad eliminarle.

L’inestetismo, anche noto come “butterfly shape” ossia ali di farfalla, interessa sia gli uomini che le donne pronti a farei conti con diete ferree e intensa attività fisica pur di eliminarle.

A volte però sembra che nemmeno l’impegno costante possa dare buoni risultati, e perciò entra in gioco la chirurgia plastica.

Con un operazione è infatti possibile dire addio per sempre alle maniglie dell’amore, eliminare quei fastidiosi accumuli adiposi che compromettono una perfetta silhouette. Si tratta dell’intervento di liposcultura.

Innanzitutto è importante chiarire che questa operazione non mira ad ottenere una perdita di peso ma semplicemente a definire e modellare le forme del corpo, garantendo una riduzione degli accumuli di grasso.

L’intervento, considerato come una variabile della classica liposuzione, si esegue in anestesia locale con una leggera sedazione riducendo così postumi pesanti al paziente in fase di degenza.

Per la riduzione dell’adipe, la liposcultura utilizza apposite cannule con diametro decrescente (per questo definita anche liposcultura tridimensionale) che consentono di asportare porzioni di grasso localizzato e allo stesso tempo, di ottenere un effetto tensore della pelle.

Al termine della procedura chirurgica, il chirurgo applicherà un bendaggio compressivo, che verrà rimosso entro una settimana dall’intervento.

Se ora vi state domandando se ci saranno cicatrici evidenti dopo la liposcultura, la risposta è no. Per modellare i fianchi il chirurgo esegue incisioni molto piccole che risultano non evidenti già dopo qualche giorno.

Autore: Dr. Pierfrancesco Bove

Sono il Dr. Pierfrancesco Bove, laureato in Medicina e Chirurgia ed abilitato alla professione medica presso la Seconda Università degli Studi di Napoli con il massimo dei voti.