Più giovani senza bisturi: il lifting non chirurgico

Non sempre si è disposti a tutto per essere più belli sopratutto se per ottenere un aspetto più giovane e piacente è previsto un intervento chirurgico. Il lifting per perdere gli anni di troppo sul piano estetico, sarebbe la soluzione ideale ma quanti sono pronti a dire si a questo intervento? Per rispondere alle esigenze di bellezza dei meno coraggiosi, la medicina estetica suggerisce una soluzione alternativa, propriamente un lifting non chirurgico.

Si tratta di un trattamento medico molto semplice che non richiede lunghi periodi di convalescenza e consente di ottenere ottimi risultati contando sull’inserimento di fili di sospensione e trazione in punti strategici del viso. Questi ultimi favoriscono un miglioramento della qualità dell’epidermide rendendola più compatta ed elastica, incentivandone la produzione di nuovo collagene.
I fili sono piuttosto sottili e possono essere di lunghezza variabile (da 3 ai 9 centimetri) e sono in polidiossanone (PDO), una sostanza riassorbibile anallergica.

Per il loro inserimento sottocutaneo, il medico utilizza aghi particolari che li contengono all’interno e che una volta dentro il tessuto epidermico depositano lentamente il filo di sospensione. Questi ultimi sono disposti in punti strategici del volto e in diverse direzioni, come un reticolato.
Il trattamento ha una durata di poco più di venti minuti e non necessita di anestesie particolari. Sono in casi specifici il medico può ritenere opportuno l’utilizzo di creme anestetizzanti. 

Il risultato del lifting non chirurgico è riscontrabile da subito, ma il definitivo aspetto del viso sarà apprezzabile dopo circa tre settimane.
È bene tuttavia ricordare che il trattamento non assicura risultati permanenti e pertanto si consigliano eventuali sedute di mantenimento, accompagnate eventualmente da trattamenti coadiuvanti.

Autore: Dr. Pierfrancesco Bove

Sono il Dr. Pierfrancesco Bove, laureato in Medicina e Chirurgia ed abilitato alla professione medica presso la Seconda Università degli Studi di Napoli con il massimo dei voti.