Iperidrosi: combattere la sudorazione eccessiva col botulino

Si parla tanto di botulino per la correzione delle rughe d’espressione, ma quanti sanno che la sostanza è indicata anche per il trattamento dell’iperidrosi?

Con questo termine si fa riferimento ad un disturbo che caratterizza ben il 5% della popolazione e consiste in una anomala sudorazione che condiziona la vita di chi ne è affetto.

In presenza dell’iperidrosi, il paziente suda più del necessario, più di quanto serva realmente al suo corpo a mantenere stabile la temperatura. La sudorazione eccessiva poi si intensifica in condizioni di stress o in ambienti chiusi e affollati.

Siamo dunque di fronte ad un bel problema!
Se di lieve entità, l’iperidrosi può però essere trattata con semplici prodotti anti-traspiranti e fitoterapici a base di biancospino, fiori d’arancio o salvia. In casi più gravi è preferibile, se non necessario, agire direttamente sulla funzionalità delle ghiandole sudoripare attraverso trattamenti specifici di medicina estetica.

Parliamo quindi del botulino che inibisce l’attività delle ghiandole, fungendo da isolante. La sostanza infatti impedisce il passaggio degli impulsi nervosi verso le ghiandole sudoripare cosicché l’iperattività di queste ultime sia biologicamente disattivata per un certo arco di tempo.

Ricordiamo infatti che il risultato ottenbile con questo trattamento non è definitivo. Il botulino consente infatti di risolvere il problema solo per un periodo limitato di 6-12 mesi. È consigliato per questo ripetere il trattamento almeno un paio di volte in un anno.

Il Dott. Pierfrancesco Bove chirurgo nella città di Salerno, esegue il trattamento di botulino per l’iperodrosi e altre procedure per la cura della sudorazione eccessiva.

Autore: Dr. Pierfrancesco Bove

Sono il Dr. Pierfrancesco Bove, laureato in Medicina e Chirurgia ed abilitato alla professione medica presso la Seconda Università degli Studi di Napoli con il massimo dei voti.